Chi è il “consumatore” di oggi? Aldilà del settore di riferimento, il consumatore odierno può essere descritto come una persona esigente, critica, informata e consapevole, con preferenze altamente mutevoli che necessitano di tempestivi adattamenti da parte delle aziende al fine di garantirne sempre la soddisfazione.
La Rivoluzione digitale ha contribuito fortemente nel plasmare un nuovo tipo di consumatore in un contesto innovativo, ponendo le basi per moderne fonti di vantaggio competitivo. La Customer Care con tutte le sue sfaccettature sta diventando sempre più un’area su cui è necessario focalizzarsi e concentrare i propri investimenti al fine di fare decisamente la differenza sul mercato.
Nell’ambito dell’assistenza clienti, la tecnologia IVR ha molto spesso accompagnato la nostra customer experience nell’intento di migliorarla sempre di più. Nata negli anni ’70, questa tecnologia ha oggi un ruolo significativo nell’attività di gestione dei Contact Center, a fronte del suo forte impatto sulla customer satisfaction.
In questo articolo, partendo dal concetto basilare di IVR si arriverà a delineare una delle funzionalità più rilevanti di Comsy, la nostra soluzione di Contact Center, che va ben oltre i confini dell’IVR tradizionale: l’interactive flow.
Cosa è l’IVR?
Con il termine IVR (Interactive Voice Response) si fa riferimento ad una tecnologia che rende possibile l’interazione cliente-sistema telefonico tramite menù vocali preimpostati, servendosi di toni DTMF (Dual-tone multi-frequency). Nello specifico, l’IVR funge da centralino virtuale che permette a chi chiama di selezionare alcune opzioni, digitando dei numeri sulla tastiera che inviano toni DTMF al sistema aziendale, al fine di soddisfare le sue specifiche esigenze.
Proviamo a pensare a quanto sia utile questo sistema per operazioni di routine in cui l’intervento umano è davvero superfluo, come nel caso di una ricarica telefonica o informazioni sull’estratto conto bancario. Ma non solo…
Da tecnologie IVR più basilari in grado di ripetere messaggi preregistrati e memorizzare dati inseriti dalla tastiera si passa a sistemi più evoluti che presentano funzionalità aggiuntive ed offrono un’esperienza del tutto assimilabile a quella che si può avere con un centralinista umano, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, capace di rendere le conversazioni più fluide e naturali.
I vantaggi dell’IVR per Call e Contact Center
I Call e Contact Center possono trarre grandi benefici dall’utilizzo delle tecnologie IVR:
- Ridurre i costi operativi, sostituendo la componente umana con quella virtuale;
- Migliorare la customer experience, permettendo a chi chiama di ottenere informazioni h 24;
- Gestire elevati volumi di chiamate, rendendo il sistema nel complesso più efficiente;
- Aumentare la velocità di risoluzione dei problemi, indirizzando l’utente che telefona verso i reparti o i dipendenti che meglio rispondono alle sue esigenze;
- Offrire una comunicazione personalizzata, tramite messaggi di benvenuto che rispecchiano al meglio il proprio marchio, saluti personalizzati in base ai diversi periodi dell’anno, opzioni multilingue, ecc.
- Aggiornare il sistema facilmente, evitando così che una tecnologia diventi obsoleta.
L’interactive flow di Comsy
Cosa si intenda in generale per IVR è ormai chiaro, ma proviamo ad andare ancora un po’ più in là. Bisogna sempre andare “oltre” perché le tecnologie non restano quasi mai ferme, sono dinamiche, evolvono continuamente e porvi dei limiti sarebbe davvero riduttivo.
Comsy Contact Center è caratterizzato da una importante funzionalità, l’interactive flow, che rompe gli schemi dell’IVR tradizionale. Questa tecnologia, completamente integrata nel Pannello di controllo di Comsy, permette di creare e modificare i flussi IVR attraverso una GUI drag & drop.
È così possibile costruire degli script contenenti le azioni che il sistema deve eseguire per gestire sia il canale telefonico che quello testuale. In particolare, mediante gli action script è possibile definire se una email, un sms, una chat, una telefonata, una videochiamata, una richiesta da form, un ticket, ecc. debbano essere gestiti singolarmente o insieme per evadere un servizio in forma automatica o semiautomatica (ossia, con il supporto di un operatore). Di fatto, a seconda del servizio, un action script può definire un IVR, un chatbot, un voicebot o un semplice sistema per la risposta automatica a mail o sms.
Attualmente Comsy è dotato di chatbot e video chiamata, mentre il voicebot è in fase di sperimentazione.
Uno sguardo al futuro…
In futuro, a prescindere dal canale, sempre più algoritmi di NLP e grandi basi di conoscenza permetteranno l’evasione automatica della maggior parte delle richieste lasciando ad operatori umani la sola gestione dei casi più complessi.
Rispetto a tipi di chatbot e voicebot “semplici”, che cercano nel testo in modo più o meno raffinato le parole chiave necessarie a capire l’intento dell’utente, da ora in avanti vedremo, in crescita esponenziale, più agenti conversazionali basati su Deep Learning con capacità di elaborazione del linguaggio davvero interessanti.
E l’interactive flow di Comsy? È sempre pronto a nuove evoluzioni per adattarsi al meglio alle attuali richieste del mercato e dei suoi Clienti.